La montagna

 Saliva in cima a una montagna,

sperava di trovare qualche fiore,

invece solo valli sterminate,

ricoperte di lava sopra lava.

Le macchie di ginestre

nate sulle vecchie pietre

ondeggian sotto il vento.

Intorno qualche filo d'erba

fa capolino sopra la lava fredda,

e lei continua la sua lenta salita

per arrivare verso quella cima,

in un silenzio quasi religioso,

si sente solo qualche frinir di grillo.

La montagna !quante insidie nasconde,

anche per chi la conosce,

č come la vita,

non sai all'improvviso cosa ti serba.

Cosė saliva in alto,

senza un vestito adatto

solo con la piccozza

per reggersi un pochino.

Arrivata quasi alla cima

si ferma sull'orlo di un cratere,

nemmeno un filo d'erba accanto a lei,

guarda quella voraggine buia,

senza vita, dove anche il fuoco

in quel momento tace.

Vacilla,la piccozza le č sfuggita,

rotola sui fianchi di quel monte,

lei grida aiuto,

si sente solo un eco uscire dal cratere.

Continua a gridar,

l'eco rimbomba sempre pių lontano.

Lei non ha pių la forza,

vacilla, ed incomincia

a scivolare lentamente,

reggendosi con le mani sanguinanti

a qualche pietra,come ad un artiglio.

Nessuno ha sentito il grido,

solo il vento e qualche grillo

che continua a frinir

pensando alla sua prossima fine

 

bisbigli

 

 

 

 

 

Back Home

 

 

 

webmaster: bisbigli

 

 Da visualizzare con internet Explorer